"Rapido 904, la strage dimenticata" di Giuliana Covella.

Martedì 10 marzo alle ore 17, presso il Circolo Posillipo (Napoli, via Posillipo n.5) prende il via il progetto di comunicazione e sensibilizzazione "Il gusto e le parole della legalità", promosso dalla Fondazione Polis della Regione Campania insieme all'associazione Libera e al Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità.

Si parte con la presentazione del libro di Giuliana Covella "Rapido 904, la strage dimenticata" (Graus Editore), dedicato all'attentato dinamitardo del 23 dicembre 1984 che determinò 17 morti e 267 feriti.

I lavori sono introdotti dal presidente della Fondazione Polis Paolo Siani e da Filippo Smaldone del Circolo Posillipo.

Insieme all'autrice intervengono la presidente dell'associazione dei familiari della strage del Rapido 904 Rosaria Manzo, il vicepresidente nazionale dell'Unione delle Camere Penali Domenico Ciruzzi, il presidente della sezione GIP del Tribunale di Napoli Bruno D'Urso, il presidente del Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità Alfredo Avella, il docente di Criminologia presso l'Università degli Studi "Federico II" di Napoli Giacomo Di Gennaro e il vicario episcopale per la Carità e la Pastorale Sociale della Diocesi di Napoli don Tonino Palmese.

Coordina il presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Polis Geppino Fiorenza.

Al termine dell'incontro viene servita una degustazione a base dei prodotti provenienti dai terreni confiscati alle mafie.

È stato invitato all'iniziativa il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro.

"Il gusto e le parole della legalità" è un progetto di comunicazione e sensibilizzazione che mira a declinare il concetto di legalità in tutte le sue forme, attraverso la memoria delle vittime innocenti della criminalità e la valorizzazione dei beni confiscati alle mafie.

(dalla pagina web della Fondazione Polis)

 

I giardini della memoria