Il Sorriso delle Ali Fiammeggianti - Edizione 2008

IL SORRISO DELLE ALI FIAMMEGGIANTI 

festival di cultura e legalità 
dedicato a Paolino Avella 
quarta edizione - undici maggio duemilaotto -

sul tema della ‘memoria’ 

   La legalità dovrebbe essere, nella struttura della società contemporanea, complessa e a tratti paradossale nelle sue contraddizioni, un tema (anzi il tema) trasversale a tutte le attività umane. Non è la teoria di una materia da insegnare ma la pratica di un comportamento corretto, non può essere un fiume di parole ma un edificio da costruire, è la realizzazione che segue a un impegno e non il vuoto a una promessa. 
    Formare i giovani in tal senso, distratti da scorciatoie di successo effimere eppure invitanti, maturarli sul concetto michelangiolesco che non si raggiunge verità senza fatica, è un impegno difficile e perciò affascinante. 
    “Il Sorriso delle Ali Fiammeggianti” ha al pari di un iceberg una massa enorme nascosta, fatta di progetti con gruppi di studenti (di lettura interpretativa, teatro, scrittura creativa…) culminati nelle scorse edizioni in incontri con personaggi dello spettacolo, da Paola Gassman a Liliana De Curtis, da Eugenio Bennato a Roberto Vecchioni. Proprio dalla collaborazione con Vecchioni è partito un percorso editoriale dedicato ai racconti dei ragazzi. 
    La punta dello stesso iceberg è la visibilità in alcune serate di maggio dei sentieri culturali percorsi dagli studenti tra l’inverno e la primavera; necessarie per dare sfogo di espressione e gioia di confronto proprio ai giovani, protagonisti dell’evento. Anche per educarli a vivere l’extra-casa come un territorio amico e non un luogo di nessuno. Ma è e resta una punta, la parte minima (anche se importante) del tutto, perché la legalità è in ogni uomo la presa di possesso della propria dignità e del rispetto dell’altro, e non l’apparire, peggio se con uno sterile fiume di parole. 

Prof. Vincenzo De Luca

I giardini della memoria